Secondo la polizia cinese, le criptovalute vengono utilizzate per riciclare denaro proveniente dalla droga

Secondo la polizia cinese, le criptovalute vengono utilizzate per riciclare denaro proveniente dalla droga

  • Secondo il China Drug Crime Report 2021, lo scorso anno sono stati risolti dalla polizia 5.000 casi di traffico di droga che coinvolgono transazioni Internet, rappresentando circa 9,2 % di tutti i casi correlati alla droga.
  • Secondo la ricerca, “il movimento dei contanti derivanti dalla droga si è diffuso oltre le transazioni bancarie online fino alle criptovalute e alle valute dei giochi.
  • L'indagine della polizia corrisponde alla crescente retorica anti-criptovaluta della Cina, che spinge per una maggiore accettazione della valuta digitale della Banca Centrale (CBDC).

Le criptovalute sono token digitali o virtuali che utilizzano la crittografia per proteggere le loro transazioni e controllare la creazione di nuove unità. Le criptovalute sono decentralizzate, il che significa che non sono soggette al controllo del governo o delle istituzioni finanziarie. Bitcoin, la prima e più conosciuta criptovaluta, è stata creata nel 2009.

Sin dal loro inizio, le criptovalute sono state utilizzate per una varietà di scopi, incluso come mezzo di scambio, unità di conto e riserva di valore. Tuttavia, la polizia cinese afferma che vengono sempre più utilizzati per riciclare denaro della droga. Le autorità di Shanghai hanno arrestato diverse operazioni di traffico di droga basate su criptovalute.

È probabile che l'uso di criptovalute per scopi illegali continui man mano che diventano più mainstream. Data la loro natura anonima e decentralizzata, le criptovalute forniscono ai criminali un modo per riciclare denaro senza essere scoperti. Pertanto, è importante che le forze dell'ordine siano consapevoli di questa tendenza e sviluppino strategie per indagare e perseguire coloro che utilizzano le criptovalute per attività criminali.

Secondo il Rapporto sui crimini di droga in Cina 2021, l'anno scorso la polizia ha autorizzato 5.000 casi di traffico di droga che coinvolgono transazioni Internet, rappresentando circa il 9,2 % di tutti i reati legati alla droga. Si tratta di una piccola percentuale rispetto al numero complessivo di casi correlati alla droga. Tuttavia, mostra che Internet sta diventando una piattaforma più popolare per questo tipo di attività illegale.

La facilità d'uso e l'accessibilità di Internet lo rendono un'opzione interessante per i criminali che cercano di vendere droga. Esistono molti siti Web e forum del dark web dedicati a facilitare queste transazioni, rendendo più facile che mai la connessione di acquirenti e venditori. E poiché queste transazioni avvengono online, c'è meno rischio di essere scoperti forze dell'ordine. Ciò rende ancora più importante per la polizia reprimere queste attività e trovare il modo di rintracciare coloro che vendono droghe illegalmente online.

Sebbene il numero di casi di traffico di droga che coinvolgono transazioni online sia relativamente piccolo rispetto ad altri tipi di reati, è ancora un problema crescente che deve essere affrontato. Con la natura anonima di Internet che rende difficile per le forze dell'ordine rintracciare i criminali, dobbiamo trovare nuovi modi per aumentare la consapevolezza su questo problema e impedire a coloro che partecipano a questa attività illegale di farla franca.

Barinem Pene
Barinem Pene Verificato

Barry Pene è un severo ricercatore/copywriter blockchain. Barry fa trading di criptovalute dal 2017 e ha investito in questioni che metterebbero l'industria blockchain sul giusto piedistallo. L'esperienza di ricerca di Barry attraversa blockchain come tecnologia dirompente, DeFis, NFT, Web3 e riduzione dei livelli di consumo energetico del mining di criptovalute.

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