Il Brasile cerca di imporre una pesante tassa sulle criptovalute
- Nuovi emendamenti a un disegno di legge sono stati proposti dai legislatori brasiliani per imporre una tassa più elevata sulle criptovalute.
- I guadagni in criptovalute fino a $1.200 rimarranno non tassabili, mentre quelli compresi tra $1.200 e $10.000 saranno tassati a 15%.
- Le persone che guadagnano al di sopra di questa soglia dovranno pagare 22,5% di tasse.
- La legge è applicabile agli scambi senza un ufficio in Brasile, rendendo gli scambi locali un'opzione migliore per gli investitori.
I legislatori brasiliani cercano di imporre pesanti tasse sulle criptovalute, il che potrebbe influenzare il numero di investitori nel settore degli asset digitali considerando l'enorme calo del prezzo di molteplici altcoin e Bitcoin dalla corsa rialzista del mercato delle criptovalute del 2021. Secondo i rapporti locali, una commissione del Congresso ha approvato gli emendamenti a un disegno di legge che ora classifica le risorse digitali come “attività finanziarie” a fini fiscali negli investimenti esteri.
È fondamentale notare che, secondo i rapporti locali, le modifiche consentiranno ora alle autorità brasiliane di tassare i guadagni derivanti dalle fluttuazioni dei prezzi delle risorse digitali rispetto alla valuta fiat del paese, nonché dalle fluttuazioni dei tassi di cambio. Inoltre, il membro del Congresso Merlong Solano ha sottolineato che l'obiettivo degli emendamenti è quello di promuovere la parità di trattamento fiscale perché gli investimenti in criptovalute all'estero attualmente beneficiano di agevolazioni fiscali inferiori.
Come per il nuove regole, l'investimento in criptovaluta da parte di persone in Brasile rimarrà non tassabile fino a 6.000 reais brasiliani (~$1.200). D'altra parte, le persone che guadagnano tra 6.000 e 50.000 real (~$10.000) saranno soggette a un'aliquota fiscale di 15%, mentre coloro che guadagnano oltre questo limite dovranno pagare 22,5% di tasse.
D'altra parte, la nuova legislazione afferma che queste tariffe saranno applicabili solo a quegli exchange di criptovalute che non hanno uffici in Brasile, il che renderebbe le piattaforme di trading di criptovalute locali più convenienti per gli investitori nella regione. Gli esperti legali ritengono che coloro che rientrano nella categoria dei guadagni al di sopra della fascia fiscale più alta beneficeranno maggiormente dell'investimento negli scambi di criptovalute locali.
Ancora più importante, gli emendamenti potrebbero attirare più scambi di criptovalute per stabilire i loro uffici in Brasile e anche promuovere investimenti nativi in risorse digitali tramite scambi di criptovalute locali. I migliori scambi di criptovalute nel paese includono Binance, Coinbase, Bitso e Crypto.com, oltre a player locali come Mercado Bitcoin e Foxbit.
Il Congresso brasiliano dovrebbe mettere in votazione gli emendamenti il 28 agosto e, se approvati, le nuove politiche diventeranno legge a partire da gennaio 2024. Secondo un precedente rapporto di BitcoinWisdom, nel dicembre 2022, il Brasile ha accolto un nuovo presidente, Jair Bolsonaro , Chi firmato ufficialmente un disegno di legge che regola il settore degli asset digitali nel paese.