Nonostante le critiche, i legislatori dell'UE hanno approvato le regole sulla privacy delle criptovalute
Nonostante le critiche di alcuni legislatori e aziende, l'Unione Europea (UE) ha approvato nuove regole che regolano le transazioni crittografiche. La nuova legge richiede che tutti gli scambi di criptovalute e i fornitori di servizi di pagamento all'interno dell'UE identifichino i propri clienti.
Questa misura ha lo scopo di aiutare a combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, che sono diventati attività sempre più comuni negli ultimi anni.
Oggi, il parlamento dell'Unione Europea ha votato a favore di misure rigorose per vietare le transazioni anonime di criptovalute, una mossa che secondo alcuni soffocherà l'innovazione e violerà la privacy.
La nuova legge, approvata con 574 voti favorevoli e 13 contrari, richiede che tutti gli scambi di criptovalute e i fornitori di servizi di pagamento all'interno dell'UE identifichino i propri clienti.
Fa parte di una più ampia spinta dell'UE per controllare le valute virtuali, che teme possano essere utilizzate per finanziare il terrorismo o riciclare denaro.
I gruppi del settore hanno criticato le regole, dicendo che soffocherebbero l'innovazione e renderebbero più difficile per le startup competere con grandi attori come PayPal Holdings Inc. e Visa Inc.
Ma i sostenitori affermano che sono necessari per proteggere i consumatori dai criminali che abusano dell'anonimato delle valute virtuali.
Il governo tedesco ha annunciato l'intenzione di estendere le norme antiriciclaggio (AML) che si applicano ai pagamenti su larga scala di oltre 1.000 EUR ($1.114) al settore delle criptovalute.
Eliminano anche la soglia di pagamento minima per le transazioni crittografiche, aumentando anche le più piccole transazioni crittografiche.
Come risultato di ulteriori idee in esame, gli scambi di criptovalute non regolamentati potrebbero essere disconnessi dal sistema finanziario tradizionale.
Le proposte sono state criticate dal settore delle criptovalute in quanto si spingono troppo oltre, mentre alcuni legislatori sostengono che non vanno abbastanza lontano.
"Dobbiamo assicurarci che i criminali non possano utilizzare questi veicoli per le loro attività criminali", ha affermato Kay Swinburne, un deputato conservatore e membro della commissione per gli affari economici e monetari (ECON), che ha contribuito a redigere le proposte.
"Allo stesso tempo, non vogliamo soffocare l'innovazione in questo settore".
Le autorità stanno valutando una serie di misure volte ad ampliare le norme antiriciclaggio (AML) che attualmente si applicano ai pagamenti convenzionali superiori a 1.000 EUR ($1.114).
Rimuovono anche il limite per i pagamenti crittografici, il che significa che chiunque effettui anche le più piccole transazioni crittografiche dovrebbe essere identificato, compresi quelli che ricevono e inviano denaro tramite portafogli non ospitati o self-hosted.
Nonostante le obiezioni dei principali attori del settore come Coinbase, così come gli esperti legali che hanno avvertito che norme sulla privacy eccessivamente rigorose potrebbero dover affrontare sfide legali nei tribunali dell'UE, la votazione è proseguita giovedì.
Bitcoin Foundation, che ha affermato che le proposte "imponerebbero costi di conformità significativi e ingiustificati alle attività di Crypto" e renderebbero loro difficile o impossibile operare.
Le criptovalute sono token digitali o virtuali che utilizzano la crittografia per proteggere le loro transazioni e per controllare la creazione di nuove unità.
Le criptovalute sono decentralizzate, il che significa che non sono soggette al controllo del governo o delle istituzioni finanziarie. Bitcoin, la prima e più conosciuta criptovaluta, è stata creata nel 2009.
Le criptovalute hanno visto un aumento di popolarità negli ultimi anni, con il loro valore in aumento insieme alla domanda.
Le transazioni che li coinvolgono possono essere anonime, il che le rende attraenti per i criminali e altri che cercano di condurre transazioni.
Secondo le nuove regole, Coinbase dovrebbe segnalare alle autorità ogni volta che un cliente ha ricevuto oltre 1.000 EUR di criptovalute da un portafoglio self-hosted, ha avvertito in un blog il CEO dell'exchange Brian Armstrong tweet pubblicato mercoledì. inviare.
Le regole richiedono inoltre che gli scambi conducano la due diligence dei clienti, inclusa la verifica dell'identità, e conservino i registri delle transazioni per cinque anni.
Le criptovalute sono state prese di mira negli ultimi anni per il loro utilizzo nel riciclaggio di denaro e in altre attività illegali. Nonostante queste critiche, l'Unione Europea ha approvato nuove regole che regolano le criptovalute.
Le nuove regole, entrate in vigore il 9 luglio, richiedono agli exchange di identificare i clienti e segnalare eventuali transazioni superiori a 1.000 euro.
Coinbase, uno dei più grandi scambi di criptovalute al mondo, ha avvertito che le nuove regole comporteranno un aumento dei costi poiché la società dovrà assumere più personale per rispettarle. Gli appassionati di criptovaluta sostengono che l'anonimato delle criptovalute è una caratteristica fondamentale