Stripe compatibile con le criptovalute diventerà pubblica in 12 mesi
- Stripe è stata lanciata nel 2010 dagli uomini d'affari irlandesi John e Patrick Collison e fornisce soluzioni di pagamento a diverse aziende.
- Stripe ha avuto un rapporto difficile con le risorse digitali dal 2014.
- Stripe ha interrotto il suo servizio di pagamento in Bitcoin nel 2018 ed è rientrato nel mercato delle criptovalute nel 2021.
La società di pagamento Stripe si è data una tempistica di 12 mesi per diventare pubblica. Secondo fonti, la società crypto-friendly intende quotarsi in borsa tramite una quotazione diretta o esplorando una transazione sul mercato privato, come un evento di raccolta fondi e un'offerta pubblica di acquisto. La mossa arriva mentre diversi giganti della tecnologia stanno licenziando il personale.
Secondo quanto riferito, Stripe ha reclutato Goldman Sachs e JPMorgan Chase per fornire consulenza sulla fattibilità e sui tempi di un lancio sul mercato pubblico. Tuttavia, fonti che hanno familiarità con la situazione affermano che è improbabile che il management della società faccia un'offerta pubblica iniziale convenzionale poiché non ha bisogno di raccogliere fondi extra. Invece, gli esperti si aspettano che Stripe persegua una quotazione diretta, che collocherebbe le sue azioni in una borsa pubblica e consentirebbe al mercato di determinare il prezzo.
Stripe, come la maggior parte delle aziende fintech, si è dilettata nel mercato degli asset digitali dal 2014. Nel 2015, Stripe ha annunciato che avrebbe consentito agli utenti di inviare e ricevere Bitcoin. Tuttavia, la società di pagamento ha sorprendentemente interrotto i suoi servizi di pagamento Bitcoin nel 2018.
La società ha affermato Bitcoin era meglio utilizzato come risorsa piuttosto che come mezzo di scambio. Stripe è tornata nello spazio crittografico durante la corsa al rialzo del 2021 con una maggiore attenzione ai pagamenti blockchain. Stripe ha successivamente annunciato il supporto per i pagamenti fiat per NFT e criptovalute nel 2022.
Anche Stripe, che di recente è stata valutata $95 miliardi, ha sofferto molto per la recessione globale e ha licenziato 1.120 dipendenti, o 14% della sua forza lavoro, a novembre. Stripe ha anche ridotto più volte la sua valutazione interna nel 2022.