Il browser coraggioso incentrato sulla privacy mira a "tagliare fuori" Google con De-AMP
Coraggioso, il popolare browser cripto-nativo Coraggioso ha appena annunciato la funzione "De-AMP", questa funzione è in grado di "tagliare fuori" Google e consentire agli utenti Web di visitare direttamente i siti Web degli editori. Questa mossa è un passo avanti di Brave nel migliorare la privacy degli utenti su Internet.
La funzione De-AMP si basa sui Brave Shields esistenti, un insieme di strumenti che consente agli utenti di controllare le proprie impostazioni sulla privacy sul Web. Con De-AMP attivato, quando gli utenti fanno clic su un collegamento a un sito Web che utilizza AMP (Accelerated Mobile Pages), verranno reindirizzati all'URL originale della pagina, anziché alla versione AMP.
Si tratta di un cambiamento significativo, poiché significa che gli utenti non verranno più incanalati attraverso i server di Google quando fanno clic sui collegamenti all'interno del browser Brave. Questo ha anche il potenziale per velocizzare la navigazione web, poiché le pagine AMP sono spesso più lente da caricare rispetto alle normali pagine web.
La nuova funzionalità è già disponibile nelle versioni Nightly e Beta di Brave. sarà incluso anche nella prossima versione 1.38 per Desktop e Android. Brave annunciato in a post sul blog che la funzione "riscriverà link e URL per impedire agli utenti di visitare del tutto le pagine AMP [Accelerated Mobile Pages]".
"E nei casi in cui ciò non è possibile, Brave guarderà mentre le pagine vengono recuperate e reindirizzerà gli utenti lontano dalle pagine AMP prima ancora che la pagina venga renderizzata, impedendo il caricamento e l'esecuzione del codice AMP/Google", ha aggiunto Brave.
AMP è stato lanciato nel 2015 come "un'iniziativa open source che mira a rendere il Web migliore per tutti". Tuttavia, il fatto che sia stato proposto da Google e che anche la maggior parte dei suoi contributori provenga da Google ha sollevato preoccupazioni sul prodotto. Google è stata criticata in passato per la gestione dei dati degli utenti e la società è stata multata più volte per aver violato le leggi antitrust. A marzo, la Commissione europea ha colpito Google con una multa di $1,7 miliardi per pratiche "abusive" relative alla sua attività pubblicitaria di Adsense.
Lo scopo principale di AMP è creare un'esperienza di navigazione mobile più fluida e veloce per gli utenti. AMP velocizza il caricamento delle pagine poiché non devono passare attraverso tutti gli script esterni che un editore di contenuti potrebbe altrimenti avere. Ciò significa anche che i dati dell'utente vengono raccolti da Google e quindi restituiti agli inserzionisti e ad altre terze parti.
È qui che entra in gioco Brave. Il CEO dell'azienda Brendan Eich è stato piuttosto esplicito riguardo al suo approccio alla navigazione incentrato sulla privacy. In un'intervista con The Next Web, ha dichiarato:
“Il problema è che Google guadagna raccogliendo dati su di te e poi vendendo annunci basati su tali dati. Pensiamo che ci sia un modo migliore, che non è quello di raccogliere i dati in primo luogo."
Secondo Brave, questa nuova funzionalità è necessaria poiché l'AMP di Google è dannoso per la privacy, la sicurezza e l'esperienza su Internet. Brave afferma inoltre che AMP di Google li aiuta ulteriormente a monopolizzare e controllare la direzione del Web.
La mossa fa parte della più ampia missione di Brave di "tagliare fuori" Google e costruire un Web più privato e sicuro. La società ha anche creato una propria piattaforma pubblicitaria che paga gli utenti in criptovaluta per la visualizzazione degli annunci.
Cosa ne pensi? Questa nuova funzionalità ti farà passare a Brave? Fateci sapere nei commenti.





