La più grande banca di Singapore lancia servizi di crittografia per i suoi clienti facoltosi
- La Banca centrale di Singapore ha rilasciato un framework per le risorse digitali all'inizio di questo mese.
- Gli scambi di criptovalute a Singapore dovranno ora condividere i dettagli chiave con le autorità di regolamentazione per aumentare la trasparenza.
- Le autorità finanziarie di Singapore rimangono scettiche sugli investimenti al dettaglio in criptovalute.
Secondo un articolo di Bloomberg, DBS Group Holdings Ltd., la più grande banca di Singapore, ha ampliato i suoi servizi di trading di criptovalute ad altri 100.000 dei suoi clienti più ricchi. A seguito di questa espansione, i clienti con asset investibili di almeno $246.000 possono ora acquistare, vendere e scambiare bitcoin e altre criptovalute.
I funzionari della banca affermano che questa offerta esclusiva consentirà agli investitori di scambiare criptovalute a loro piacimento e fornirà anche "un accesso senza problemi a DDEx, uno dei primi scambi digitali al mondo sostenuti da banche".
La banca si aspetta inoltre un impegno minimo di $500 dai partecipanti interessati. Prima di questa notizia, DBS offriva i suoi servizi di trading di bitcoin solo a family office, clienti della banca privata DBS e investitori aziendali e istituzionali.
Reagendo alla notizia, Sim S. Lim, dirigente del gruppo di consumer banking e gestione patrimoniale, DBS Bank, ha dichiarato:
In qualità di partner fidato che aiuta i nostri clienti a crescere e a proteggere il loro patrimonio, crediamo nella necessità di stare al passo con i tempi e di fornire l'accesso alle soluzioni che cercano.
DBS ha annunciato per la prima volta i suoi piani per offrire servizi di trading di criptovalute agli investitori istituzionali nel 2020. La decisione è stata innescata dalla crescita delle attività digitali nel paese asiatico. La banca con sede a Singapore ha affermato che il suo scambio di risorse digitali ha registrato un aumento del volume delle transazioni tra aprile e giugno. In particolare, in quel lasso di tempo sono state registrate più transazioni bitcoin.
Mentre la banca sta ampliando i propri servizi e diventando un attore chiave nella comunità delle criptovalute, Singapore rimane poco chiara sulla sua posizione nei confronti degli investitori al dettaglio. Il regolatore finanziario di Singapore, la Monetary Authority of Singapore (MAS), ha recentemente emesso un dichiarazione avvertendo gli investitori al dettaglio di non investire nell'asset class.
La banca centrale ha identificato la volatilità delle criptovalute come una delle principali preoccupazioni, aggiungendo che gli individui potrebbero subire enormi perdite investendo in criptovalute. Un estratto conto della banca diceva
I prezzi delle criptovalute fluttuano selvaggiamente e gli investitori rischiano di perdere tutti i soldi che hanno investito in criptovalute.
Singapore si è unita all'elenco crescente di paesi che istituiscono procedure normative per l'industria delle criptovalute. Il paese asiatico secondo quanto riferito ha rilasciato un questionario alle società di crittografia autorizzate alla fine del mese scorso, chiedendo informazioni dettagliate sulle loro partecipazioni e attività.
Come parte delle nuove misure messe in atto dal MAS, agli investitori su piccola scala potrebbe essere richiesto di superare un test di idoneità prima di poter scambiare criptovalute. Queste società dovranno inoltre condividere informazioni vitali per aumentare la trasparenza.