
Morgan Stanley: la domanda della GPU potrebbe rallentare se Ethereum passa alla Proof-of-Stake
- Un rapporto di Morgan Stanley ha affermato che se Ethereum passa al proof-of-stake, la domanda di GPU probabilmente rallenterà.
Un nuovo rapporto di Morgan Stanley indica che il passaggio di Ethereum al proof-of-stake ha alcuni demeriti collaterali. E l'effetto immediato è il forte calo della domanda di hardware minerario.
Secondo quanto riferito, gli sviluppatori di Ethereum stanno lavorando per completare l'unione entro settembre o all'inizio di agosto. Tuttavia, i ritardi precedenti indicano che potrebbe essere necessario fino all'inizio del prossimo anno prima del completamento della Fusione.
Morgan Stanley sull'industria PoW
Il dibattito globale sulla legalità dei PoW ha continuato ad irrigidire Bitcoin e l'adozione generale delle criptovalute. Gli investitori istituzionali che avevano investito miliardi nel settore del mining di criptovalute saranno direttamente interessati dopo il Unisci.
Ora, Morgan Stanley prevede prospettive di mercato future ancora più dure per i produttori di GPU.
Il rapporto ha aggiunto che ci sarebbe ancora una minore esposizione al rischio per Nvidia nonostante la domanda lenta di GPU. Rispetto al 2017-2019, c'è stata una minore richiesta di GPU Nvidia per scopi di mining di criptovalute.
Il rapporto prevede un calo della domanda per la GPU da gioco nel primo trimestre del 2023 dopo il completamento del PoS di Ethereum. Inoltre, il programma di staking di Ethereum ha registrato importanti traguardi nel valore totale bloccato.
Tuttavia, AMD e Nvidia hanno affermato che non sarebbero interessati se si verificasse uno scenario del genere. La banca ha spiegato che i duri campi sequenziali e il minor numero di persone che lavorano da casa causerebbero una riduzione della domanda di GPU.
La maggior parte dei minatori di Ethereum probabilmente venderà le proprie apparecchiature GPU quando l'unione sarà completata. Inoltre, la maggior parte di queste società che stavano estraendo altre valute digitali potrebbero non realizzare tanti profitti come hanno fatto estraendo Ethereum.
In particolare, la banca notato che ci sarebbero ancora problemi di ridimensionamento per Ethereum anche dopo la migrazione a PoS. Le commissioni di transazione sarebbero comunque elevate mentre il numero di transazioni al secondo non aumenterà.
Il 21 giugno, il principale sviluppatore di Ethereum, Tim Beiko, ha rilasciato una sequenza temporale per la chiusura di Kiln, Ropsten e Rinkeby. Questi arresti suggeriscono il possibile futuro dell'ecosistema di Ethereum.
Il lancio della Sepolia Beacon Chain la scorsa settimana influenzerà anche lo spazio più ampio di Ethereum e il suo valore in futuro.
Note a margine
Il mercato delle criptovalute è in calo di quasi tre volte rispetto al suo ATH registrato lo scorso anno. Nell'ultimo anno sono emerse normative in tutto il mondo, alimentando così la necessità di algoritmi di consenso crittografico alternativi.
Il concetto di staking si è dimostrato popolare tra la maggior parte delle persone in quanto è più economico per la maggior parte degli investitori.