Ondulazione

CEO di Ripple: le aziende cripto stanno lasciando gli Stati Uniti

  • Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ritiene che gli Stati Uniti non abbiano fornito un ambiente sano per le società di criptovalute.
  • La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha recentemente intensificato la sua caccia alle società crittografiche che ritiene offrano servizi illegali.
  • Garlinghouse ritiene che le società di criptovalute stiano già lasciando gli Stati Uniti per paesi con politiche più amichevoli.

Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, teme che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sia determinata a interrompere le attività dell'industria delle criptovalute negli Stati Uniti. Garlinghouse sostiene che la SEC ha adottato un ruolo “offensivo” e “d'attacco” nella lotta contro l'industria. Il capo di Ripple vede il caso della SEC contro Ripple come un attacco contro l'intero settore delle criptovalute.

Garlinghouse, in una recente chat con Bloomberg, ha avvertito che gli Stati Uniti perderebbero la possibilità di diventare un hub per le attività crittografiche se la SEC dovesse riuscire nel suo recente raid contro l'industria. Il CEO di Ripple afferma che diverse aziende stanno già lasciando gli Stati Uniti per paesi con politiche più amichevoli.

Secondo Garlinghouse, paesi come Singapore, Svizzera, Regno Unito, Australia e Giappone hanno la possibilità di attirare queste aziende in cerca di protezione e politiche migliori. È interessante notare che il Regno Unito ha recentemente iniziato a implementare piani per regolamentare l'industria delle criptovalute. Tuttavia, ritiene che la blockchain sia una parte importante della sua economia.

Garlinghouse ritiene che il governo degli Stati Uniti dovrebbe sostenere l’industria delle criptovalute come ha fatto con Internet negli anni ’90. Il boss di Ripple ha ricordato diverse proposte e mozioni volte a vietare Internet a causa di attività dannose alla fine degli anni '90. Tuttavia, il governo ha scelto di preparare un quadro normativo per l'uso di Internet, che ha avuto un grande impatto sull'economia del paese. Garlinghouse ritiene che tale modello dovrebbe essere adottato nuovamente per creare normative che tutelino clienti e utenti.

Sembra che la SEC stia dando la caccia alle società crittografiche che ritiene operino illegalmente negli Stati Uniti. Diversi legislatori ed esperti del settore pro-cripto hanno criticato il presidente della SEC Gary Gensler per la sua presunta "caccia alle streghe" nel settore.

La SEC di recente ha sostenuto che Binance.US gestisce un exchange non registrato. Solo il tempo dirà se gli Stati Uniti possono rimanere un attore di primo piano nella corsa per diventare un hub crittografico.

Lawrence Woriji
Lawrence Woriji Verificato

Lawrence ha raccontato alcune storie emozionanti nella sua carriera di giornalista, trova le storie legate alla blockchain molto intriganti. Crede che Web3 cambierà il mondo e vuole che tutti ne facciano parte.

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