Filippine

Le Filippine si muovono contro gli scambi di criptovalute esteri

  • Le Filippine stanno aumentando la pressione sulle borse estere come Binance per ottenere la registrazione.
  • La regolamentazione e le politiche delle criptovalute rimangono poco chiare in molte parti del mondo.

Le autorità filippine stanno aumentando notevolmente la pressione sulle piattaforme crittografiche, con i regolatori locali e i gruppi di riflessione che denunciano diversi scambi crittografici per presunte violazioni. Inoltre, la banca centrale della nazione ha avvertito il pubblico in una nota emessa giovedì, sconsigliandoli di condurre affari con scambi di criptovalute non registrati o esteri.

Il Bangko Sentral ng Pilipinas (BSP) ha messo in guardia gli utenti di criptovalute nel paese, esortandoli a rinunciare ai fornitori di servizi virtuali con sede in altri paesi o non registrati presso le autorità. Tuttavia, la banca centrale ha rivelato che questa mossa ha assicurato un'adeguata protezione degli utenti di criptovalute nelle Filippine. Secondo l'autorità di regolamentazione finanziaria, le risorse crittografiche sono rischiose per impostazione predefinita, ma tali rischi sono elevati quando gli utenti effettuano transazioni con società non registrate o borse estere.

Una parte della nota del BSP leggere,

Il Bangko Sentral ng Pilipinas (Bangko Sentral) esorta vivamente il pubblico a non trattare con Virtual Asset Service Provider (VASP) che non sono registrati o domiciliati all'estero. Oltre al rischio intrinseco della volatilità dei prezzi associato alle risorse virtuali (VA), i VASP con sede all'estero possono presentare ulteriori sfide per quanto riguarda l'applicazione di ricorsi legali, protezione dei consumatori e meccanismi di ricorso per i clienti locali, tra gli altri.

Gli utenti di criptovalute nelle Filippine rimangono con 19 fornitori di servizi virtuali registrati. È improbabile che i numeri si espandano nei prossimi mesi poiché il BSP prevede di interrompere la concessione di nuove licenze ai fornitori di servizi virtuali il 1 settembre. Piattaforme come Binance avere meno di due settimane per ottenere la registrazione e la licenza appropriate o rischiare di perdere le operazioni nel paese.

La mossa delle Filippine per vietare i cambi non registrati arriva poco dopo che la sua controparte in Corea del Sud ha annunciato l'intenzione di limitare i cambi non registrati. La Financial Intelligence Unit (FIU) della Corea del Sud ha elencato circa 16 borse che potrebbero vedere le loro operazioni sospese se non si registrano nelle prossime settimane.

La FIU secondo quanto riferito ha esortato la Korea Communications Commission a limitare l'accesso locale a questi cambi. Inoltre, diversi regolatori asiatici hanno accusato le piattaforme crittografiche straniere di violare le leggi locali offrendo servizi finanziari senza una licenza adeguata.

Un gruppo di think tank locale nelle Filippine, Infrawatch PH, ha accusato Binance di utilizzare società di terze parti che impiegano filippini per gestire le sue operazioni senza licenza. In risposta alle affermazioni contro Binance, il direttore della SEC Oliver Leonardo ha pubblicato una lettera in cui avverte il pubblico di non investire in Binance. Ha scritto,

Sulla base della nostra valutazione iniziale, Binance non è una società registrata o una partnership. Di conseguenza, Binance non possiede l'autorità e/o la licenza necessarie per sollecitare investimenti poiché solo le società registrate possono richiedere ed ottenere le licenze necessarie per sollecitare investimenti. Considerando queste circostanze, avvertiamo il pubblico di non investire con Binance.

Regolamento sulle criptovalute in Asia

 L'Asia ha uno dei mercati crittografici più attivi al mondo. La regione è stata a lungo all'avanguardia della tecnologia e il crescente utilizzo di criptovalute e blockchain ha confermato questa tendenza. Circa la metà di tutti gli scambi di criptovalute a livello globale avviene in Asia. Il continente ha anche un numero crescente di aziende che offrono servizi di crittografia. Tuttavia, le autorità sono sempre più preoccupate per il numero di attività illegali nel settore. 

I paesi asiatici attualmente hanno leggi e politiche sulle criptovalute diverse. Il sistema normativo generale è disorganizzato e diversificato. Paesi come la Cina hanno vietato il mining di criptovalute e imposto restrizioni alle attività commerciali. Tuttavia, la Corea del Nord ha fatto molto affidamento sulle criptovalute per superare le sanzioni occidentali e finanziare la sua agenda sulle armi nucleari. Tuttavia, come il resto del mondo, ha un quadro normativo poco chiaro per gli investitori al dettaglio e istituzionali.

Lawrence Woriji Verificato

Lawrence ha raccontato alcune storie emozionanti nella sua carriera di giornalista, trova le storie legate alla blockchain molto intriganti. Crede che Web3 cambierà il mondo e vuole che tutti ne facciano parte.

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