
La legislatrice britannica Lisa Cameron sostiene le risorse digitali
- Lisa Cameron è deputata britannica dal 2015
- Il Regno Unito ha un approccio più calmo alla regolamentazione delle criptovalute rispetto agli Stati Uniti.
- La Financial Conduct Authority del Regno Unito è in parte responsabile della regolamentazione delle risorse digitali in quella nazione.
Le conversazioni sulle risorse digitali stanno diventando più forti nel Regno Unito mentre il paese si spinge ulteriormente per diventare un hub di risorse digitali. Tuttavia, il crollo di alcuni fornitori di risorse digitali ha portato a un aumento delle richieste di regolamentazione del settore. Mentre alcuni hanno chiesto misure più severe, altri, come il membro del parlamento britannico Lisa Cameron, ritengono che le politiche pro-crypto con adeguate misure di protezione dei clienti serviranno a uno scopo migliore.
Cameron ha affermato di aver iniziato una campagna per le politiche relative alle criptovalute nel governo del Regno Unito dopo che uno dei suoi elettori ha subito un tiro a tappeto. IL legislatore da allora è passato a ricoprire la carica di presidente del Crypto and Digital Assets Group del Regno Unito e lavora al fianco del primo ministro Rishi Sunak, che vuole trasformare il Regno Unito in un hub crittografico.
Cameron ha affermato che gli eventi del crollo del mercato delle criptovalute del 2022 hanno dato al Regno Unito la possibilità di "sedersi e prendere atto" dei potenziali istigatori del settore. Le autorità del Regno Unito hanno già emesso severe sanzioni per alcune società di criptovaluta che non rispettano le regole mentre pubblicizzano servizi agli utenti del Regno Unito.
Nonostante la sua campagna per le risorse digitali, Cameron ha rivelato di non aver investito in nessuna criptovaluta a causa di possibili conflitti di interesse che metterebbero a repentaglio la sua obiettività nel legiferare. Ha chiarito, tuttavia, che le politiche del Regno Unito consentono anche ai legislatori del paese di detenere risorse digitali.
Secondo il parlamentare britannico, “nei prossimi dieci anni saranno pochissime le persone che non avranno un qualche coinvolgimento in questo settore. Penso che i membri del Parlamento non siano immuni da ciò che accade nel mondo reale”.
A differenza degli Stati Uniti, dove diverse agenzie stanno lottando per il controllo sul settore delle criptovalute, la Financial Conduct Authority del Regno Unito è in parte responsabile della regolamentazione delle risorse digitali in quella nazione. L'obiettivo del regolatore è garantire che le società crittografiche rispettino le leggi antiriciclaggio e antiterrorismo del paese.